Una relazione necessaria, ma più difficile

Cari studenti e cari insegnanti,

questo inizio di Anno Scolastico non avviene normalmente, con le solite difficoltà – legate al turnover degli insegnanti e degli operatori, alla riapertura delle sedi…- ma in un tempo e in una situazione segnati da un virus, il Covid-19, che rende anche la scuola un luogo di prevenzione. Da qui le norme di prudenza e di responsabilità condivise tra scuola e famiglia – dal distanziamento, alla diversa modalità della mensa, alla mascherina nei luoghi di passaggio, al controllo della temperatura… – necessarie per abitare la scuola e rinnovare l’insegnamento e l’apprendimento.

Per le sedi universitarie, anche a Ferrara, sempre per ragioni di tutela della salute, la presenza è per lo più rimandata tranne in alcuni casi, con un inevitabile impoverimento della vita economica, sociale e culturale anche della città.

In questa difficile situazione, unitamente a un patto ancora più stretto tra scuola e famiglia, non possono venir meno due componenti fondamentali: la passione educativa e il desiderio di apprendere.

Pertanto, la fatica, la preoccupazione, la paura e la debolezza delle relazioni non devono mai sacrificare il tempo e la vita della scuola, luogo fondamentale per guardare avanti e ridisegnare il nostro futuro. L’importanza di iniziare “in presenza”, nelle scuole pubbliche statali e non statali, ridona anche pari opportunità educative a chi è stato sacrificato dalla didattica a distanza, e centralità alla relazione indispensabile nella comunità educativa. Un pensiero e una vicinanza particolare, all’inizio di questo anno scolastico, va alle scuole cattoliche che, pur senza il sostegno economico dello Stato, hanno voluto riaprire per continuare ad offrire un servizio educativo pubblico ,anche se a beneficio di comunità non sempre molto numerose.

La Madonna delle Grazie, Patrona della nostra Chiesa di Ferrara-Comacchio, accompagni il cammino delle scuole, voi insegnanti e studenti, con la sua materna protezione.

Ferrara, 12.9.2020

+Gian Carlo Perego

Arcivescovo di Ferrara-Comacchio

Abate di Pomposa